In attesa di poter scansionare qualche altro acquerello residuo della vacanza in Calabria (formato maggiore dell'A4), posto alcune cosine che ho da un po' di tempo iniziato a fare leggendo libri. Ho iniziato con qualche incipit sull'onda del piacere di leggere quelli di Gipi sul supplemento Libri di Repubblica. Alcune cose le ho pubblicate tempo addietro, ma erano acquerelli o abbozzi di racconti per immagini.
Invece ho iniziato un gioco che consiste di piccoli e veloci disegni fatti al volo quando leggo, e direttamente sulle pagine del libro. A volte, vengono ritoccati con l'acquerello, a casa. Spesso capita che io li faccia in spiaggia o all'aperto. Altre volte a casa, e qui è decisamente più comodo. Ma la linea comune che li unisce è la rapidità di agire sull'onda dell'impressione istantanea della lettura. Sicuramente non valgono poi molto, ... solo il mio divertimento.
I primi che vi mostro sono relativi al romanzo di S. Veronesi, "Caos Calmo", primo (ed unico, per ora) romanzo di Veronesi che ho letto, durante lo scorso mese di Agosto.
Il romanzo era partito bene, poi si è perso in molti rivoli, alcuni dei quali mi son sembrati decisamente poco utili alla storia e dispersivi. Alla fine si è rilevato abbastanza pieno di molti luoghi comuni, con personaggi in parte scontati e forse un po' troppo buonista come storia. Ultima nota. Decisamente ho avuto la sensazione che fosse stata scritta apposta per farne un film. Insomma non brutto, ma niente di eccezionale. Però i disegni li fatti lo stesso, durante la lettura ... almeno fino ad un certo punto !!
3 commenti:
non valgono poi molto una cippa lippa, quando uno è bravo non sa proprio dove andare a nascondersi babbuccio luc!!!!!!!
^_________^
ok ho deciso che quando ho male agli occhi, o mi sembra di vederci annebbiato, vengo qui.
@nasten'ka > Grazie. ;^) Ripresi gli studi?
@francesca > Allora ti mando la parcella per la terapia !! ;^)))))
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