mercoledì 30 settembre 2009

Onorare una promessa. Disegnare con Matt

Quest'estate ho incontrato Matt a Roma. Matt è professore alla Facoltà di Architettura nella cittadina di Moscow in Idaho (USA), e oltre a ciò, un ottimo Urban Sketcher, di cui potete ammirare i lavori qui. Era un pomeriggio di fine luglio. Torrido. Ci siamo dati appuntamento al Campidoglio. Lì ci siamo conosciuti di persona, ci siamo scambiati sketchbook e pareri, consigli e critiche. Poi abbiamo dedicato un po' di tempo a disegnare assieme, lo stesso soggetto. la chiesa di san Giorgio al velabro, poco distante dal Campidoglio. Poco tempo purtroppo, perchè sia lui che io non ne avevamo molto, di tempo. Ma qualcosa è venuto fuori alla fine. Ci siamo lasciati con i lavori incompleti, ma sia lui che io abbiamo fatto una foto al soggetto con il cellulare, con l'impegno a terminarlo da soli a casa, e pubblicarlo sui nostri rispettivi blog.
Matt il suo lavoro oltre che terminarlo, lo ha anche pubblicato. Io invece mi son fatto prendere dalla pigrizia di riprendere qualcosa di interrotto. E così il disegno è rimasto lì per più di un mese. Dopo le vacanze, forzandomi un po', l'ho ripreso e l'ho terminato, decidendo alla fine per una finitura in monocromia ad acquerello sulla matita. Il risultato non è che proprio mi faccia impazzire. Ma c'era una promessa da onorare, per cui ora è qui.

This summer I met Matt in Rome. Matt is a professor at the Faculty of Architecture at Moscow - Idaho (USA), and moreover, a great Urban Sketcher, of which you can admire the work here. It was an afternoon in late July. Torrid. We gathered at the Capitol. There, we met in person, exchanging sketchbook and opinions, advice and criticism. Then we spent some time to draw together the same subject. The church of St. George in Velabro, not far from the Capitol. We had few time to spent, unfortunately, because both we hadn't a lot of time. But something has come out in the end. We left each other with the work incomplete, but both done a photo with our own mobile-phone, with commitment to finish it at home, and publish it on our respective blogs.
Matt finish its job well, and also posted it very fast. On the other end I leave laziness take myself to resume something interrupted. And so the sketch has been abandoned for over a month. After the holidays, forcing a bit ', I've taken over, deciding to finish it in monochrome watercolor on pencil. The result is not that just got me crazy. But there was a promise to honor, so now it is here.



San Giorgio al Velabro - Roma
Matita ed Acquerello
Luglio-Agosto 2009

domenica 27 settembre 2009

Tornare a Favignana #4

Il nome, come in molti altri posti del Mediterraneo, viene dalla "Foca Monaca" che anche qui viveva. Peppe Abbione, pescatore di favignana, che ci ha portato in barca a fare un bagno proprio qui nei giorni precedenti, ci ha detto che l'ultimo avvistamento di una foca c'è stato nel 1962. Poi più niente. Steso destino che in Sardegna, alla Grotta del Bue Marino nel Golfo di Orosei. Troppa pressione antropica, per questi animali.
L'acqua però qui è ancora uno splendore. Un bagno, anzi più di uno, in mezzo a praterie di posidonie, aguglie che nuotano da tutte le parti e branchi di latterini composti da migliaia di esemplari.

Sopra gli scogli dei muretti digradanti, erano stati costruiti come scivoli per caricare sulle barche la pietra di arenaria ed i blocchi di tufo che venivano estratti dalle cave che sono proprio alle spalle.

Di fronte, in fondo, si vede la costa della Sicilia, giù fino alla punta di Marsala.




E qui eccomi alle prese con l'acquerello che vedete qui sopra, per fortuna all'ombra di uno strano scoglio che si slancia in alto, formando un'arco naturale sotto cui ci si può comodamente sedere.





Cala del Bue Marino - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Settembre 2009

mercoledì 16 settembre 2009

Tornare a Favignana #3

La piccola casa diventa subito "nostra". Un terrazzino per mangiare qualcosa, una comoda cucina, una stanza da letto con le persiane. Al pomeriggio dalle listelle filtrano raggi di luce e caldo. Quasi accecano. La finestra affaccia su una strada che porta alla spiaggia del paese, e proprio di fronte si ammira il grande tetto della "Camparìa", un magazzino che ai tempi della pesca del tonno veniva utilizzato per riporre le reti ed i cavi della tonnara, una volta smontata. Accanto ci sono ancora decine e decine di ancore. Giganti di legno e ferro che giacciono ormai abbandonati sulla spiaggia, senza più niente da dire.
E sullo sfondo la vista sale su fino al vecchio castello abbandonato ed in rovina di Santa Caterina.




La "Camparìa" della Tonnara - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Settembre 2009

domenica 13 settembre 2009

Tornare a Favignana #2

Appena arrivati abbiamo affittato uno scooter, mezzo di sopravvivenza e di libertà su questo lembo di terra. E via subito in giro. Fino ad arrivare dalle parti di Punta Sottile, dove il faro guarda verso l'isola di Marettimo, una montagna in mezzo al Mediterraneo. E lì siamo imasti in attesa del tramonto.



Il faro di Punta Sottile - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Agosto 2009

domenica 6 settembre 2009

Tornare a Favignana

Tornare a Favignana dopo quasi trent'anni. Fare il bagno in mezzo a praterie di posidonie. Immergersi in una piccola baia, nel mare del proprio passato. Nuotarci dentro, a sentirne il sapore e a vederne il fondale. Scoprire con gli occhi e le mani che pressochè nulla è cambiato. Lei, l'isola, la dea, è ancora e sempre lì. Accogliente.




Favignana - Isole Egadi - Sicilia
Acquerello, Matita e Penna pentel G-Tec-C4
Agosto-Settembre 2009