venerdì 29 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #7 - Andare a Sintra

A Lisbona abbiamo conosciuto Pedro di persona. Ci eravamo sentiti via mail, e poi ci siam dati appuntamento lì, nella sua città. Pedro ha un blog (O Bonecos de Bolso) dove pubblica disegni presi dal vivo, principalmente a Lisbona, ma non solo. E' stato veramente ospitale e carino con noi. La prima sera, appena arrivati, ci ha fornito alcune dritte pratiche, su trasporti, locali e luoghi. Di quelle che ti fanno risparmiare tempo e denaro e che ti rendono tutto più facile.
Inoltre caso ha voluto che durante i giorni della nostra permanenza, proprio davanti al nostro albergo ci fosse una bellissima fiera del libro, in cui c'è stata la presentazione di "Diarios de Viagèm", libro collettivo sui taccuino di viaggio (in portoghese) curato da Edoardo Salavisa e su cui ci sono anche dei lavori di Simonetta Capecchi (curatrice della mostra annuale "In viaggio con il taccuino", in questi giorni a Napoli). Oltre alla presentazione del libro, c'è stato un seminario sui taccuini di viaggio, in cui insieme a Pedro e ad Edoardo, c'erano anche Monica Cid e Josè Louro, anche loro disegnatori di taccuini, autori e blogger.
Beh, ovviamente sono andato, e tutta la banda s'è dimostrata affettuosa e simpaticissima. Interessata alle nostre opinioni e alle nostre impressioni, oltre che ovviamente ai miei schizzi. Eduardo e Pedro inoltre, mi hanno firmato e disegnato la mia copia del libro, veramente bello. Sarà inoltre, un ulteriore bellissimo ricordo di questo viaggio e delle persone conosciute.

Così su indicazione di Pedro, abbiamo fatto una gita a Sintra, località abbastanza turistica sulle colline vicino Lisbona, ma molto bella ed interessante. Arrivati lì abbiamo deciso per una escursione a piedi al Forte Musulmano, da dove si poteva ammirare da una parte il Palácio Nacional da Pena e dall'altra una bellissima vista sulla cittadina e sui suoi dintorni. Tanti boschi, tanto verde e ville di ogni foggia e stranezza, immerse nel verde della vegetazione. Ed in più buonissimi dolci presso la storica pasticceria "La Piriquita", il tutto accompagnato con un piccolo bicchierino di Ginginha, che ci ha reso sicuramente più allegri per affrontare il ritorno a Lisbona.

Postcards from Lisboa #7 - Going To Sintra

In Lisbon, we met Pedro in person. We contacted him via email, and then we scheduled a meeting there, in his hometown. Pedro has a blog (O Bonecos de Bolso) where he posts drawings taken from live, mainly from Lisbon, but not all. He was really nice and hospitable to us. The first evening, just arrived, he gave us some practical tips on transportation, place to visit and locations. Tips that make you save time and money and make everything easier.
Furthermore during the days of our visit, just in front of our hotel there was a beautiful book fair, where there was the presentation of "Diarios de Viagem", a collective book about travel sketchbooks concepted by Eduardo Salavisa, and which contains also works of Simonetta Capecchi (curator of the annual exhibition "In Viaggio con il Taccuino", during these days in Naples). In addition to the book presentation, there was a seminar, which, together Pedro and Eduardo, were also Monica Cid and José Louro, sketchers and bloggers too.
Of course I went there, and the whole bunch has been affectionate and friendly. Interested in our point of views and our impressions, and about my sketches taken in Lisboa. Eduardo and Pedro sketched and signed my personal copy of the book, with really beautiful drawing. It’ll also further beautiful memories of this trip and the people we know.

So following Pedro’s advice, we tripped to Sintra, a pretty tourist town on the hills near Lisbon, but very beautiful and interesting. Arrived there we decided to hike up to Muslim Fort, from where it could see on one hand, the Palácio Nacional da Pena and on other a beautiful view over the town and its surroundings. Many forests, houses of every style and strangeness, surrounded by green vegetation. And more wonderful sweet pastries at the historic "La Piriquita", all accompanied with a small glass of Ginginha, which has made us far more cheerful the coming back to Lisbon.



Dintorni di Sintra - Lisboa
Acquerello e matita
Maggio 2009



Dintorni di Sintra - Lisboa
Palacio de Pena
Acquerello e matita
Maggio 2009

lunedì 25 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #6 - Dentro l'Alfama

E dalla Basilica di Se si sale verso la collina. A piedi, oppure con il fidato tram 28. Alla Porta del Sol si salta giù, giusto per affacciarsi al "Miradouro de Santa Luzia", ed ammirare la distesa di tetti, vicoli e scalinate dell'Alfama. Giusto prima di tuffarcisi dentro, come a nuotare.


La vista dal Belvedere di Santa Luzia - Alfama - Lisboa
Acquerello e Matita
Maggio 2009

mercoledì 20 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #5 - Alle pendici dell'Alfama

Si va verso l'Alfama con il tram numero 28. Quello piccolino che sferruzzando ti porta sulle colline attorno alla Baixa. Da una parte all'altra. Chado, Estrela, Alfama. Una gioia per gli occhi, e per le gambe.
Appena inizia la salita verso l'Alfama ed i suoi belvedere, ecco pararsi la Basilica di Se, con i suoi due massicci torrioni. Si scende dal 28, ci si ferma nel piccolo giardino a lato lungo la strada, all'ombra. E mentre si mangiano fragole e nespole comperate da un fruttivendolo lungo la via, ecco il foglio far nascere l'immagine. Poi si è pronti di nuovo ad esplorare.

PS : incidentalmente, oggi è il mio compleanno.

Postcards from Lisboa #5 - At the slopes of Alfama

Let's go towards the Alfama by tram number 28. The little tickling coach that takes you on the hills around the Baixa. From the one hand to another. Chado, Estrela, Alfama. A joy for the eyes, and legs.
Just beginning the ascent to the Alfama and its viewpoint, it appear the Basilica of Se, with its two massive towers. We go out from 28, stop in the small garden beside the road, under the shade. And while we eat strawberries and medlars bought from a greengrocers along the way, here's the image coming out from the sheet. Then we're ready to explore again.

PS : Today it's my birthday





La Basilica di Se - Alfama - Lisboa
Acquerello e Matita
Maggio 2009

lunedì 18 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #4 - Dentro e Fuori Jeronimus

Dentro e poi fuori il Monastero di Jeronimus. Nel chiostro. Mi seggo sui gradini dentro al chiostro e mi guardo attorno. Rumore di passi accompagnano lo sciamare dei turisti. A volte discreto ed a volte invadente. Mi appoggio alla balaustra e mi guardo attorno. Decisamente imponente. Decine di arcate, guglie, gargoiles, intarsi, piccole patere, insomma di che perdersi per ore. Un tutto che attrae ma che mette paura. Si rischia di finire in un gorgo di linee, ombre e sfumature. Meglio concentrasi su un particolare, mentre qualcuno, di cui intuisco lo sguardo, sbircia da dietro le spalle.
Ed in cielo le nuvole dell'oceano corrono e s'addensano, foriere di pioggia. Che verrà.

Postcards from Lisboa #4 - In and Out Jeronimus
In and out Monastery of Jeronimus. In the cloister. I seat on the steps inside the cloister, and take a look around. Noise of steps accompanying the swarming tourists. Sometimes tolerable and sometimes intrusive. I lean with my shoulder on the balustrade, and look around me. Definitely impressive. Dozens of arches, pinnacles, gargoiles, inlays, small patere, something to lost in for hours. A really attractive set, but that puts fear. You risk to go down in a endless whirlpool of lines, shades and nuances. Better to concentrate on a particular, while someone of which I can feel the watch, take a look from behind my back.
And the clouds in the sky from ocean are thickening, getting to rain. And, at last, it comes.




Il Chiostro del Monastero di Jeronimus - Belem - Lisboa
Acquerello e Matita
Maggio 2009

sabato 16 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #3 - Dentro Jeronimus

Dentro la chiesa del monastero di Jeronimus, a Belèm, c'è una cerimonia per le prime comunioni. Un coro di bambini e ragazzi intona canzoni di cui afferro solo la melodia. La chiesa è transennata per la cerimonia. Mi metto alla fine di banchi, in piedi in mezzo ad una masnada di turisti vocianti e di guide moleste. Mi appoggio sullo schienale dell'ultimo banco, appoggiato ad una colonna. Faccio tutta la matita, nella penombra della chiesa. Mi perdo in tutti i fregi delle colonne, negli archi, nei transetti, nei conci delle volte. E' incredibile quanto lavoro ci sia lì dentro. E ci vogliono una buona ventina di minuti a tirar giù tutta la matita. Poi fuggo via in una nugola vociante di persone.

In albergo a sera i colori del ricordo raggiungono le linee, a fargli allegria.

Postcards from Lisoa #3 - Inside Jeronimus
Inside the church of the monastery of Jeronimus in Belèm, there's a ceremony for first communions. A chorus of children and teens intones songs which seizes only the melody. A large part of the church is closed for the ceremony. I keep myself at the end of benches, standing in the middle of a bunch of tourists and them noises touristic guides. I use the backrest of the bench as a drawing table, just supported in a column. I draw all the sketch with pencil, in the dim light of the church. I get lost in all the friezes of columns, the arches in the transepts, in the concrete of the vault. It's incredible how much work is there. And it takes a good twenty minutes to bring down the entire pencil sketch. Then I escape in a cloud of maudlin people.


At evening, in the hotel, the memory's colors reach the lines, to cheer them.




Monastero di Jeronimus - Belem - Lisboa
Acquerello e Matita
Maggio 2009

giovedì 14 maggio 2009

Cartoline da Lisboa #2 - A cena nel Rossio


Vista dei tetti del Rossio dal ristorante (!) "O'Rey d0 Frengo"
Pentel G-Tec-C4 e Pastelli su Moleskine

Lisboa - Maggio 2009

lunedì 11 maggio 2009

Cartoline da Lisboa - Arrivando in Città


In viaggio per Lisbona - Pentel G-Tec-C4 su Moleskine
Elevador Gloria - Matita e Pastello
Lisboa - Maggio 2009

lunedì 4 maggio 2009

venerdì 1 maggio 2009

Note dalla Terra Pontina - Giusto Dietro Casa

Giusto verso sera, ieri sera ... un giro a piedi attorno a casa.




Case a Via Toscana. Latina
Penna a china, matite colorate su Moleskine
Aprile 2009