C'è vento forte oggi alle "Spiagge Rosse". Nel pomeriggio vanno via quasi tutti. Il vento cresce ancora e fa fresco nonostante il sole. Il mare è bello e comincia ad avere i riccioli di spuma bianca per il vento, prima al largo e poi sempre più vicini. Si addensano un po' di nuvole dietro le spalle verso la Sila e laggiù nella direzione di Capo Cimiti. Allora salgo sopra un piccolo poggio, sotto i resti di un vecchio chiosco di legno. Da lì, anche se siamo solo ad una ventina di metri dal mare, la vista gode di lunghe prospettive sia verso Capo Cimiti ad est, che verso Capo Rizzuto ad ovest. Cerco di lavorare nonostante il vento forte, e con l'acquerello è un problema perchè asciuga immediatamente, sopratutto sulla tavolozza. Occorre andar di fretta, così mi dedico alla spiaggia di Cavallucci.
Finito con questa vista, ... mi giro. Verso est, e nonostante il vento sia ancora aumentato, non posso fare a meno di ritrarre anche le "Spiaggie Rosse".
Una volta finito, metto tutto nello zainetto e da solo me ne torno a casa a piedi. Lungo la strada decine di alberi di fichi mi chiamano e mi pregano di cogliere qualche frutto. Ed io sono facile preda di quelle sirene ;^)
Calabria - Isola Capo Rizzuto - Spiagge di Cavallucci
Acquerelli e matite su carta Moulin du Coq
Agosto 2007
14 commenti:
sei mostruosamente bravo.
grandi complimenti.
ciao :)
a caporizzuto mi sono bagnuto
@marcorona> pure ie me so bagnuto a caporizzuto ... anzi di più ...
solo una cosa manca nei tuoi paesaggi per altro belli, la presenza umana. sembrano dipinti dall'unico sopravvissuto ad un bombardamento nucleare.
caro marco, il problema è che con il disegno della figura umana son veramente scarso (per non dire di più, isomma so 'na pippa come se dice a roma !!).
ma sto studiando un po' e prima o poi supererò questa mia incapacità.
a proposito, se non lo hai già letto, su situazioni di unico sopravvissuto ... leggiti "La Nube Purpurea" di M.P. Shiel - Adelphi
mi correggo, non mi manca per un cazzo la presenza umana nei tuoi paesaggi che sono belli pure così, disabitati.
Fra poco qui comincerà il "foliage". Che ne dice, dopo tanto azzurro, di mettere su cartoncino tanti rossi, arancioni e gialli?
@francesca > grazie per i complimenti. arrosisco quasi ...
@maurice > mi industrierò ... ma venir fin lì, anche se non nego che mi piacerebbe molto, la vedo dura per ora ... ma sto seriamente meditando di tornare a farmi una sciata alle Malghette, e in questo caso ... aspettati una visita. vedremo ...
Attraverso te, i tuoi colori e le parole che scrivi, diventa tutto magico.. Sembra la dolce malinconia di momenti passati evocati da un profumo o un suono, qualcosa che c'è e non c'è allo stesso tempo.. chissà se riuscirò mai a spiegartelo decentemente...
M@
Mi piacciono i tuoi appunti di viaggio ma soprattutto mi piacciono gli acquarelli, la mia tecnica preferita...ma rara. Hai mai dipinto un campo di lavanda provenzale? Un vaso con delle peonie? Un ramo di glicine a ridosso di un muro a secco? Si vede che adoro i fiori? L'anno scorso mia madre mi ha regalato una scatola di acquerelli inglesi. I risultati mi hanno spinta a riporli in un cassetto, aspetto che imparino a dipingere da soli....ma il botanico...oh, il botanico è il mio sogno segreto...
@jo> La lavanda arriverà, a luglio son stato proprio lì ... abbazia di senanque, ... abbi pazienza
M@Mi > così, me fai sentì 'npizzico (a Roma vuol dire quando diventi piccolino piccolino dalla timidezza/vergogna) !!! quasi arrossisco
@marcorona> ben'arrivati a Bogotà !!
Quest'estate ero lì a spiagge rosse. VERAMENTE TANTI MA TANTI COMPLIMENTI..... Se guardo l'acquarello mi sembra di essere in cima alla salita........
Antonella
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