lunedì 16 ottobre 2006

Note dalla terra pontina - Due immigrati

Un tardo pomeriggio d'estate, quasi al tramonto. Un piccolo boschetto di eucaliptus con sotto un prato fra villette e palazzi lungo una grande via di scorrimento con macchine che corrono. Sul marciapiede di fronte, negozi, gente che cammina, insomma il traffico ed il tran tran di un pomeriggio d'estate. Fermo lo scooter per andare in un negozio, mi giro e li vedo lì sotto gli alberi. Nella luce del sole radente. Tutti e due accovacciati, piegati a parlare e a trafficare attorno a quello che sembra un pentolino. Sembra si stiano facendo del thè. Non si vede bene, perchè la luce da dietro fa risaltare solo le loro sagome scure sotto quegli alberi.

E quindi l'abitudine propria, il gesto antico della propria cultura, esce con forza sopra tutto. Sopra la fretta ed il caos attorno, sopra il rumore del traffico, sopra quel mondo straniero che non si comprende, cercando di creare un attimo di pace e del proprio mondo in mezzo ad una condizione di estraneità. E lì se ne stanno quasi fermi ed immobili, quasi irreali nella luce radente del tramonto.
Così li hanno catturati il mio occhio e la mia memoria, restituendoli sul foglio un paio di mesi dopo. Con il ricordo dell'oscurità della chioma degli alberi sopra di loro.
Come destino.


[clicca sull'immagine per ingrandirla]

Due Immigrati - 2006
Acquerello su pasta acrilica Pebeo
cm. 38,5 x 30,0


Grazie a Bardamu [Duccio Boscoli]
per l'impaginazione dell'immagine

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Minchia!!!!
Davvero complimenti, mi incanta quest'immagine.

duccio ha detto...

rinnovo i miei complimenti!
sembra l'inizio di una storia..

e poi grazie di cosa? ;)
per così poco? :)

duccio ha detto...

PS. si lo so.. sono un po' petulante con la faccenda della storia, ma una goccia oggi, una domani...

Luc ha detto...

Grazie per le belle parole che avete per questo lavoro. E' un lavoro a cui tengo molto. Perchè ho ripreso, dopo diverso tempo ad usare la pasta acrilica e anche la monocromia, che per come sono io, si addice poco al periodo estivo (in cui mi piace di più utilizzare il colore).

@bardamu > Riguardo l'immagine, caro Duccio, l'hai resa di fatto una vignetta (e quindi i ringraziamenti sono appropriati). Per la storia, come sai sono parecchio incasinato con il tempo. Vedremo. Non è facile. I miei schemi sono più legati a pensieri da collegare ad immagini. Una storia è qualcosa di molto più complesso ... è facile fare una stupidata. A parte la padronanza tecnica del mezzo, il rischio è sempre quello di cadere tra il banale e l'intimista.

@nomad > grazie per il colorito apprezzamento, che però rende l'idea. A questo punto ci vedremo sicuramente a Lucca. Ti chiamo al telefono
Buone cose a tutti e due

Francesco Chiacchio ha detto...

bella questa pagina, e il testo.
Ha ragione Bardamu, sembra l'inizio di una storia. Insomma Luc, assumiti le tue responsabilità, ci hai tirato dentro ad un inizio, non puoi lasciarci senza uscita ;)
E per adesso non è per niente intimistica e banale.

ci vediamo a lucca?

Luc ha detto...

@kiakkio > si sarò a Lucca venerdì pomeriggio e sabato mattina, per cui spero proprio che ci vediamo. Inoltre NOMAD mi ha invitato ad una cena venerdì con un po di gente. Ci sei anche te per caso?
Se no, vediamo di incontrarci comunque. Io sarò sicuramente allo stand Coconico e Velvet. Poi farò un giro da Pavesio e da FreeBooks, e se ci riesco anche alle mostre. Ti mando il mio tel in privato

giuseppe ha detto...

...continuo a pensare che sia un capolavoro!!!

Francesco Chiacchio ha detto...

si, sarò alla cena :)

il conte ha detto...

ciao luc, acora una volta ti faccio i miei complimenti. non riesco a non farteli ogni volta che capito sul tuo blog. sai creare atmosfere e delineare animali con poche pennellate da lasciarmi basito. prima o dopo ti obbligo a vendermene qualcuna .ci sono anch'io a lucca venerdi e sabato.
ciao luc, continua così

nasten'ka ha detto...

cielo come fuoco freddo su due corpi. bella bella bella.

Arioch ha detto...

Molto delicata ed evanescente nel ricordare quel caldo piacere tradizionale che sembra fermare il tempo. Complimenti!

Clelia La Gioia ha detto...

ma questa è una meraviglia!! Senza parole Luciano...non l'avevo vista! E' qualcosa di veramente ECCEZIONALE.