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lunedì 5 ottobre 2009

Tornare a Favignana #5

Il Biagio Padre è un piccolo peschereccio al cui timone c'è Peppe Abbione, storica figura fra i pescatori di Favignana. Cercatore di tesori sommersi, navi arabe e romane, pesci e storie. Giornate a tirar reti, a cucinare pesce appena pescato, degustare tonno in tutte le salse e sopratutto a sentire storie di pesca e di uomini, di una Favignana che c'era e che a volte ancora c'è.



Il "Biagio Padre" alla fonda a Cala Rossa.
Acquerello, matita e Penna G-Tec-C4
Favignana - Settembre 2009

domenica 27 settembre 2009

Tornare a Favignana #4

Il nome, come in molti altri posti del Mediterraneo, viene dalla "Foca Monaca" che anche qui viveva. Peppe Abbione, pescatore di favignana, che ci ha portato in barca a fare un bagno proprio qui nei giorni precedenti, ci ha detto che l'ultimo avvistamento di una foca c'è stato nel 1962. Poi più niente. Steso destino che in Sardegna, alla Grotta del Bue Marino nel Golfo di Orosei. Troppa pressione antropica, per questi animali.
L'acqua però qui è ancora uno splendore. Un bagno, anzi più di uno, in mezzo a praterie di posidonie, aguglie che nuotano da tutte le parti e branchi di latterini composti da migliaia di esemplari.

Sopra gli scogli dei muretti digradanti, erano stati costruiti come scivoli per caricare sulle barche la pietra di arenaria ed i blocchi di tufo che venivano estratti dalle cave che sono proprio alle spalle.

Di fronte, in fondo, si vede la costa della Sicilia, giù fino alla punta di Marsala.




E qui eccomi alle prese con l'acquerello che vedete qui sopra, per fortuna all'ombra di uno strano scoglio che si slancia in alto, formando un'arco naturale sotto cui ci si può comodamente sedere.





Cala del Bue Marino - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Settembre 2009

mercoledì 16 settembre 2009

Tornare a Favignana #3

La piccola casa diventa subito "nostra". Un terrazzino per mangiare qualcosa, una comoda cucina, una stanza da letto con le persiane. Al pomeriggio dalle listelle filtrano raggi di luce e caldo. Quasi accecano. La finestra affaccia su una strada che porta alla spiaggia del paese, e proprio di fronte si ammira il grande tetto della "Camparìa", un magazzino che ai tempi della pesca del tonno veniva utilizzato per riporre le reti ed i cavi della tonnara, una volta smontata. Accanto ci sono ancora decine e decine di ancore. Giganti di legno e ferro che giacciono ormai abbandonati sulla spiaggia, senza più niente da dire.
E sullo sfondo la vista sale su fino al vecchio castello abbandonato ed in rovina di Santa Caterina.




La "Camparìa" della Tonnara - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Settembre 2009

domenica 13 settembre 2009

Tornare a Favignana #2

Appena arrivati abbiamo affittato uno scooter, mezzo di sopravvivenza e di libertà su questo lembo di terra. E via subito in giro. Fino ad arrivare dalle parti di Punta Sottile, dove il faro guarda verso l'isola di Marettimo, una montagna in mezzo al Mediterraneo. E lì siamo imasti in attesa del tramonto.



Il faro di Punta Sottile - Favignana - Isole Egadi
Acquerello e matita
Agosto 2009

domenica 6 settembre 2009

Tornare a Favignana

Tornare a Favignana dopo quasi trent'anni. Fare il bagno in mezzo a praterie di posidonie. Immergersi in una piccola baia, nel mare del proprio passato. Nuotarci dentro, a sentirne il sapore e a vederne il fondale. Scoprire con gli occhi e le mani che pressochè nulla è cambiato. Lei, l'isola, la dea, è ancora e sempre lì. Accogliente.




Favignana - Isole Egadi - Sicilia
Acquerello, Matita e Penna pentel G-Tec-C4
Agosto-Settembre 2009