Sempre lì si torna a parlare con se stessi. Un luogo per scavare e provare a capire, o forse solo perdersi nei pensieri.
Lago di Fogliano - Il fondo chiuso
Inchiostro Lamy da stilografica steso a pennello ed acquerello su carta velina incollata sulla Moleskine folio A4.
2 gennaio 2012
8 commenti:
Bellissimo, Luc!
fan-ta-sti-co!
Io mi sono perso solo nel leggere i materiali.
Complimenti!
A presto
FAB
Belissimo!
Prima di tutto buon anno.
Secondo: ma che carta velina hai usato? Assorbe bene? le grinze che si vedono sul cielo sono fantastiche, lo rendono una cosa delicatissima.. da provare.
Grazie ma. anche a te auguri. Ho usato la carta velina che sta nelle confezioni delle camicie e delle scarpe. Una scoperta vista a Mestre alla mostra "matite in Viaggio" utilizzata da Gabriele Orlando .... assolutamente da provare !!
Grazie mille. Proverò sicuramente..
Bella la carta velina. Anch'io sono rimasta colpita dalla scelta di questo supporto da parte di Gabriele Orlando. E quel cielo "raggrinzito" comunica molte cose... almeno a me, trasmette uno stato d'animo. Buon anno!
Io sono rimasto folgorato da questa scelta splendida di Gabriele. E sto sperimentandola. Ho visto già che ci sono diversi tipi di carta (quella delle scatole di scarpe, più morbida, è diversa da quelle delle camicie, più liscia e ruvida), ma sono tutte e due molto interessanti. sto valutando di farci un intero moleskine giapponese,incollando la carta sul supporto originale e disegnando li sopra. Gli effetti che si ottengono sono fantastici e spesso imprevedibili. E questo aumenta il piacere di usarla.
Buon anno anche a Te, e a tutti Voi che commentate.
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