mercoledì 6 gennaio 2010

Parigi 2009 - #3

La domenica mattina piove, a tratti. Ed è proprio dentro uno di questi "tratti" che mi trovo all'improvviso quando cerco di fare uno schizzo del bellissimo tetto del Museo di Storia Medievale , dal cortile interno. Dentro al Museo, molti arazzi e suppellettili, tra cui quelli famosi del Ciclo "La Dama e L'Unicorno".
Poi un piccolo bonus, almeno per me. La mostra di tavole originali sui 50 anni di Asterix. Niente male, davvero !!!



Penna Pilot G-Tec-C4 ed Acquerello su Sketchbook Hahnemühle
Parigi, Dicembre 2009

5 commenti:

Merisi ha detto...

Bellissimo!

I always enjoy the "whole picture" of your quaderno,
drawing and handwriting together!

I hope the New Year started well for you and your family.

Bufi ha detto...

ti invidio caro luc sai? io non riesco mai a trovare l'attimo giusto per disegnare qualcosa , come scattare una foto, eppure continuo a rimproverarmelo, continuo ad andare in giro e a portarmi dietro il fedele brush e moleskine dappertutto anche quando mi sta scomodo anche quando è la primissima cosa che metto in borsa o in valigia in un viaggio eppure la maggior parte delle volte torno senza averlo aperto ma avendo sognato di disegnare tutto quello che ho visto, e quando vengo in questo blog trovo quell'attimo che io non riesco ad avere. grazie. e, neanche te lo dico, bravo

Luc ha detto...

@MAA> tnx Merisi, and yes, new year started well, it seems to be good, hoping getting better all the time (with the same "adagio" of beatles song) !! and yours ?
@Bufi> Ennio, Ennio ... fai bene a portare sempre gli strumenti. io pure lo faccio sempre, è quasi un gesto scaramantico. magari poi non li uso o li uso poco, ma non saprei perdonarmi il non averli se mi servissero davvero o volessi usarli !!! e non credere che anche per me, nonostante tutti gli sforzi, c'è sempre conflitto. meglio vivere (che parolona) o disegnare? in fondo questo è sempre il dilemma? e quindi vivo spesso il mio disegnare con un misto fra il senso di colpa per il tempo che sottraggo agli altri durante il viaggio, o che gli faccio perdere, ed la frustrazione di non poter stare a disegnare senza preoccuparmi del tempo che scorre. ed allora cerco di trovare un equilibrio. mi do dei tempi 5 minuti, 10 ... mezzora ... e mi forzo ad esser veloce. ma non sempre ci riesco, ed allora magari faccio poi dei ritocchi o i colori a sera, oppure faccio una foto e poi a casa rifinisco ... compromessi, sempre compromessi, come in fondo facciamo ogni giorno.
mi chiedo se mai riuscirò a fare un viaggio col solo scopo di disegnare? e sarà altrettanto bello?
intanto mentre cerchiamo la risposta, buon anno anche a te !!!

Bufi ha detto...

:^) meglio vivere o disegnare...grande!
ti sei meritato un'omaggetto sul blog! Ciao LUC

ma quando vieni a torino che ci facciamo un po di sketch qua e là?

Francesco Chiacchio ha detto...

Che voglia di andarci...
:)