mercoledì 26 novembre 2008

Disegnare sui Libri - La mostra

Ed alla fine il momento è arrivato. Nonostante abbia cercato di rimandarlo il più possibile. Ma gli amici della "Libreria Piermario & Co." si son mostrati così entusiasti del progetto, che non ho potuto dire altro che sì.

Vi aspetto, il 13 Dicembre alle ore 18:00 presso la Libreria Piermario & Co Via Armellini 26 a Latina.
ATTENZIONE :La mostra è stata prorogata fino al 6 gennaio 2009



Usare il libro come una tela. Questo è il tema di questa esposizione, in cui le parole si fanno immagine, interpretando il momento della lettura secondo il punto di vista dell'autore. Così la trama della carta e quella dei caratteri stampati diventano il tessuto su cui immaginare paesaggi, volti e storie.

La mostra è segnalata sul sito dell'AIAP editrice della rivista Progetto Grafico

16 commenti:

Anonimo ha detto...

In bocca al lupo.

M@Mi ha detto...

BELLOOOOOOOOO
EVVIVVAAAAAAAAAAAAAAA!!!
ci sarò col cuore e con tutto l'affetto che ho!!!
Tutto per te!
:*
M@

edilavorochefai ha detto...

ci saranno cose bellissime da quelle parti :)

Anonimo ha detto...

accidenti...bellissimo
sono molto contenta per te.
Sono sicura che sarà un successone..peccato che lo perderò
:)

francesca ha detto...

tanti tanti complimenti! :)

Francesco Chiacchio ha detto...

Goditi la bella serata!
:)

duccio ha detto...

in bocca al luc!

Luc ha detto...

grazie a tutti ragazzi. domani spero vada tutto bene. ora faccio finta di niente, ma son sicuro che mi emozionerò, già lo so.

Catoblepa ha detto...

ho visto le foto della tua mostra, mi è dispiaciuto di non esser potuto venire..
ti sei divertito? la gente che ne mormorava?

Luc ha detto...

Due note qui sulla serata.

E' andata bene. Parecchia gente, più di quanta ne aspettassi. E molti non li conoscevo. Cioè non erano tutti amici, come spesso succede alle inaugurazioni.
Molti clienti della libreria capitati senza sapere che c'era la mostra. Molto interesse e sorpresa e qualche difficoltà iniziale a capire il senso della cosa, del disegno sui libri, cioè proprio del fatto che avevo utilizzato il libro come una tela.
Una piccola introduzione di Piermario della libreria, poi una mia narrazione sul come è nata questa storia e come si è arrivati alla mostra. Molta curiosità, e domande su come ho scelto i soggetti dei disegni del perchè e del percome.
Mi è piaciuto molto da una parte che fosse proprio in mezzo ai libri, cioè che i miei libri tornassero insieme a tutti gli altri della libreria a farsi compagnia. Mischiati, anche se su piccoli leggii.
E dall'altra il fatto che siano stati apprezzati più i disegni originali sui libri (per quanto piccoli e più difficili da maneggiare) rispetto alle tavole scansionate e riprodotte in grande esposte sui muri. Il contatto anche tattile con la carta secondo me conta molto. Anche perchè il pubblico mi è sembrato di quello avvezzo all'oggetto libro in quanto tale.

Due altre cose mi hanno veramente fatto piacere. E son venute da due degli autori dei libri disegnati ed esposti, che sono due scrittori di Latina, e che allertati dalla libreria (praticamente quasi a mia insaputa) sono passati di la.

Il primo dei due a passare è stato Roberto Gabriele, che non conoscevo di persona, autore del "Il Comandante della Caccia Reale" romanzo ambientato nel periodo dei Borboni nella zona Basso Lazio e Casertano. E' arrivato mentre io terminavo la mia introduzione ed all'inizio non aveva capito il "come funzionava". Poi io ho preso il suo libro e gli ho spiegato cosa avevo fatto. E' rimasto dapprima sorpreso e poi stupito. Era felicissimo per come avevo rappresentato l'inizio del romanzo (che parla del viaggio in calesse di Nicandro il protagonista un viaggio all'interno di una zona paludosa). M'ha detto "sei riuscito a rappresentare quello che io avevo in mente quando l'ho scritto". Ed è stata una cosa molto bella.

Poi verso fine serata è passato anche Antonio Pennacchi. Autore del "Fasciocomunista" (da cui è tatto il film "Mio Fratello è Figlio Unico"). Tipo ostico e animato da una sua personale vis polemica, ma sempre sincero. Se ti deve dire che per lui è una "cazzata", te lo dice senza star li a girarci intorno.
Anche lui all'inizio non aveva capito bene la faccenda dell'uso del libro come supporto per i disegni. ha dato un'occhiata alle tavole esposte, poi sulla tavola disegnata sul suo libro ma fatto una mezza cazziata perchè secondo lui non attinente, allora l'ho portato al libro e gli ho fatto vedere che semplicemente quanto rappresentato si riferiva alla pagina a fronte, allora bonariamente ma sorriso e m'ha detto che la cosa gli piaceva. Ma apparentemente senza particolare entusiasmo. Poi gli ho chiesto di firmarmi la copia del libro, e lui mi cii ha fatto una dedica. Poi si è guardato tutti gli altri e alla fine mi ha rifatto i complimenti, sopratutto per quelli di Wu-Ming e per le tre tavole di Incipit ad acquerello.
Dopo una mezzora è tornato a cercarmi e m'ha voluto presentare tutta la sua famiglia nipotina compresa. Io son rimasto stupito.

Oggi Piermario m'ha detto che secondo lui, conoscendo le sue reazioni ed i suoi modi, è rimasto molto colpito dal lavoro fatto.

M'avete chiesto, io v'ho detto. Spero di non avervi "appallato" troppo

Catoblepa ha detto...

tirare dalla propria i riottosi dà sempre una certa soddisfazione :)

Francesco Chiacchio ha detto...

Bene così!

Grande Pennacchi!
;-)

vincent ha detto...

Ma quando mai tu ci appalli?

Sono troppo contento, capo!

ti chiamo in questi giorni!!!

P.S: l'illustrazione sul sito ernest era una previsione amara: se la mia ricerca (pigra) di un lavoro continua così...ahahha

Alla Grande Lù!!!

Niccolò Storai ha detto...

Com' è andata?
Spero bene, ti meriti tutto ed ancora di più!
Ci sentiamo presto.

Luc ha detto...

La mostra è prorogata fino al 6 di gennaio

Luc ha detto...

@niccolò> guarda sopra, in più ci sono delle foto sulla mia area facebook