Girare per Ragusa Ibla ha il suo di fascino. La città è costruita per una parte sopra una collinetta a strapiombo sull'ansa di una enorme forra, e per l'altra parte affastellata sul fianco della collina di fianco alla prima. Questa situazione crea dei punti di vista meravigliosi sugli antichi palazzi, sulle chiese, sui vicoli e sulle scalinate. E la luce che verso sera si fa radente e rossastra, contribuisce a far assumere alle case delle colorazioni che non lasciano indifferenti.
La città è stata per lungo tempo semi abbandonata. Da qualche anno, grazie ai finanziamenti dell'UNESCO ed al lavoro, pian piano risorge, mantenendo però una sua anima antica e poco turistica. Almeno per ora.
Girando per vicoli e scalinate si sta sempre ad occhi in su a guardare scorci, cupole, fregi, balconi e altre meraviglie architettoniche. Ogni tanto in mezzo alla decadenza e all'abbandono un palazzo od una chiesa restaurata, sempre con gusto e rispetto. Poche le persone in giro, almeno con questo caldo.
E poi piccole macchie di colore, come quelle della cupola della chiesa di Santa Maria dell'Itria.
Ragusa Ibla - Santa Maria dell'Itria e dintorniMatita ed acquerello.
Giugno 2011
Disegnare a Ragusa Ibla (foto di Eric Frere)